L'inventario della sede centrale del Musil è curato dalla Fondazione Luigi Micheletti, proprietaria e depositaria della maggior parte dei reperti. Date le caratteristiche del museo progettato in Brescia Città (ex Tempini), che prevede una galleria dedicata al Novecento ed una al cinema, sono presenti reperti di per sè non riconducibili alla categoria dei musei dell'industria e del lavoro, e però utili a rappresentarne la storia politica e sociale nonché le trasformazioni sociali della vita quotidiana e dell'immaginario velocemente succedutesi nel corso del XX secolo.