La collezione, ceduta da Roberto Gavioli alla Fondazione Luigi Micheletti con la finalità di renderla fruibile nelle sedi espositive del MusIL, è una delle più significative e organiche del panorama italiano e internazionale nel campo del cinema documentario e di animazione. La raccolta documentaria comprende tutto l’archivio aziendale della milanese Gamma Film, l’industria europea più importante nel campo della produzione di cartoni animati dagli anni ’50 agli anni ‘70: circa 3.500 pellicole da 35 e 16 mm (negative, positivo di lavorazione, copia di lavoro, copia positiva del montato, pellicola sonorizzata), oltre a più di 600 scatole contenenti i disegni originali, le scenografie, i rodovetri e le veline utilizzate per la produzione di cartoni animati. Negli anni d’oro e di maggior successo di Carosello, la Gamma Film di Roberto Gavioli giunse a realizzare in un anno oltre 9.000 metri di film a disegni animati su pellicola da 35 mm, pari alla lunghezza di 4 lungometraggi, oltre alla produzione dal vivo ed effetti speciali. Centinaia di spot per aziende importanti, con una serie di personaggi animati popolari e storie che sono entrate a far parte del costume dell’Italia del boom economico e dei consumi di massa. Ma la Gamma Film è una casa di produzione che contribuì attivamente allo sviluppo del cartone animato italiano anche in campo spettacolare, fuori dal settore pubblicitario. Animazione ma anche elettronica, con la realizzazione delle prime sigle televisive elaborate al computer agli inizi degli anni ’70. La raccolta non è stata sinora inventariata.