Riunisce le carte dell'associazione "I Gnari dé Campo Féra" (I ragazzi di Campo Fiera), un gruppo spontaneo sorto a Brescia nei primi anni Sessanta del secolo scorso a riunire tutti quanti sono cresciuti nel popolare quartiere cittadino.
Queste carte raccolte in cinque buste e alcuni registri documentano l'attività svolta dal gruppo all'interno del quartiere. Trattasi degli elenchi dei partecipanti e le carte relative agli annuali simposi dell'associazione, dove le persone del quartiere si riunivano per banchettare; dei verbali delle riunioni del gruppo e dei rendiconti amministrativi negli anni Settanta e Ottanta; di carte, volantini e ritagli stampa relativi all'organizzazione di feste di piazza: la tradizionale "écia" (vecchia) di mezza quaresima, le gare di briscola, le serate di musica e di teatro nei cortili del rione; di testimonianze sulle iniziative compiute a ricordo di personaggi che nel quartiere hanno segnato con la loro presenza intere generazioni (per esempio il medico Girolamo Tonini o il farmacista Gino Briosi); della corrispondenza e documentazione relativa ad alcune controversie sorte fra il quartiere e il Comune circa gli "affitti sociali" o la nocività del contiguo stabilimento ATB.
Nel fondo sono presenti anche i numeri della rivista "Quartiere", vedi le opere promosse da Luigi Micheletti nella sezione Pubblicazioni, e le testimonianze sulla sua preparazione redazionale (bozze e materiali relativi alla pubblicazione).
Infine sono anche raccolti manoscritti e dattiloscritti (per esempio il diario del barbiere Nicolò Tartaglia) che ricostruiscono la storia del quartiere operaio e delle sue trasformazioni.