Fondazione Luigi Micheletti

Il musil - museo dell'energia idroelettrica di Cedegolo ha come scopo principale di far conoscere e capire l'importanza storica e attuale della produzione di elettricità sfruttando la forza dell'acqua. Ad oggi la principale delle fonti rinnovabili.

È quindi un museo dedicato in primo luogo alla storia e all'industria, il cui valore aggiunto è rappresentato dallo splendido edificio del 1910 dovuto ad Egidio Dabbeni e dalla presenza di reperti di grande impatto e rilevanza.

Il Museo, rivendicando il valore della memoria e dell'identità culturale, si pone come finalità ulteriore la diffusione del sapere tecnico scientifico, operando in primo luogo nei confronti delle scuole, oltre che del pubblico in generale.

A tal fine negli anni successivi all'apertura (2008) è stato fatto uno sforzo importante per dotarlo di laboratori didattici in cui affrontare in termini concreti, sperimentali, interattivi, alcuni dei principi fondamentali che consentono di capire, a livelli differenziati di approfondimento, la natura dell'energia e dell'elettricità, dei fenomeni elettromagnetici, in generale le applicazioni tecniche delle scoperte scientifiche.

Il tutto utilizzando materiali molto semplici per esperimenti replicabili a scuola o a casa, accanto però ad exhibit più impegnativi o fortemente attrattivi, come le "biciclette" su postazioni fisse per spiegare il funzionamento della dinamo, sino alla macchina idraulica che simula in tutto il funzionamento di una vera centrale idroelettrica che l'utente, con l'assistenza degli operatori, può mettere in azione per produrre corrente continua e alternata.

I laboratori hanno una proiezione anche al di fuori del Museo con la centralina meteorologica, il dissalatore, il prototipo di motore eolico verticale, gli stessi reperti storici che raccontano alcuni dei passaggi fondamentali nella produzione di energia idroelettrica.

L'insieme delle dotazioni didattiche, che verrà presentato nella giornata di venerdì 30 settembre alle ore 10:00 presso il Museo, costituisce il coronamento del lavoro svolto nell'ambito del "Progetto di allestimento di laboratori didattici al Museo dell'industria idroelettrica di Cedegolo" (PIA-Progetto Integrato d'Area denominato "Lungo i crinali: percorsi tra natura e cultura per lo sviluppo integrato della Valle Camonica" - di cui la Comunità Montana di Valle Camonica è l'Ente Capofila - Programma Operativo Regionale FESR 2007-2013 Asse IV "Tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale").

Interverranno all'iniziativa: Pierluigi Mottinelli (delegato al Musil dal Comune di Cedegolo), Paola Leonardi (Assessore alla Cultura e Istruzione del Comune di Cedegolo), Sergio Cotti Piccinelli (Direttore del Distretto Culturale di Valle Camonica) e Simona Ferrarini (Presidente del Distretto Culturale di Valle Camonica e Assessore alla Cultura della Comunità Montana di Valle Camonica). Saranno presenti gli operatori e i tecnici che hanno realizzato i laboratori.

In allegato la locandina dell'iniziativa, il comunicato stampa, il depliant di presentazione dei laboratori didattici e un articolo sui laboratori pubblicato su "La Voce del Popolo" del 29 settembre 2011.