Fondazione Luigi Micheletti

Venerdì 30 Settembre 2011 presso il musil di Rodengo Saiano (in via del Commercio 18 a Rodengo Saiano, Brescia) avrà luogo la premiazione della IV edizione del Concorso Nazionale «Roberto Gavioli», riservato a documentari sul mondo dell'industria e del lavoro. Il concorso è uno dei momenti culminanti della raccolta di testimonianze del mondo produttivo, di ieri e di oggi, che il Museo dell'Industria e del Lavoro conduce sin dalla sua nascita.

Il programma della giornata prevede, alle ore 16.30, la proiezione fuori concorso della versione restaurata del mediometraggio animato La lunga calza verde, di Roberto Gavioli. La cerimonia di premiazione dei primi tre classificati, scelti da una qualificata giuria presieduta dal prof. Gian Piero Brunetta, avrà inizio alle 17.00 e sarà seguita, alle 17.30, dalla proiezione del documentario vincitore.

Il livello e la quantità delle opere pervenute ha confermato l'esistenza di un interesse per il mondo del lavoro ben radicato ed espresso in forme mai banali. Precarietà, casi di industrializzazione virtuosa o fallita, dolorose vicende collettive e personali ma anche storie di successo, gestualità e voci di lavoratori e imprenditori, questi sono alcuni degli aspetti presi in esame. I diciannove autori hanno esplorato questi temi adottando registri molto vari, dalla denuncia all'immersione quasi etnografica fino alla sperimentazione artistica.

Queste le opere selezionate:

• Il capo (2010, 15'), di Yuri Ancarani
• Lambretta. Ascesa e declino di un miracolo italiano (2007, 52'), di Enrico Settimi
• L'età della pietra. Storie di porfido (2010, 28'), di Federico Betta e Alessandro Genovese
• L'ultima raccolta (2010, 46'), di Antonio Puhalovich
• Mattino, pomeriggio, notte, riposo (2007, 52'), di Andrea Scaccia
• Non c'è più una majorette a Villalba (2010, 45'), di Giuliano Ricci
• PrecariEtà (2010, 40'), di Alessandra Marolla
• Zingonia. Il miraggio (2010, durata: 38'), di Sandra Lebbolo, Sara Luraschi e Claudia Anita Radaelli

Tutte le opere, in gran parte prodotte a partire dal 2010, entreranno a far parte dell'archivio del musil e saranno quindi riutilizzate a fini didattici o di documentazione storica nell'ambito dell'attività del museo.

In allegato la locandina e il volantino dell'iniziativa.